Gibba

GIBBA
Francesco Maurizio Guido, in arte Gibba, nasce ad Alassio il 18 dicembre 1924. Pittore, scrittore, fumettista, regista, animatore, vignettista e illustratore, Gibba è senza dubbio uno dei più poliedrici artisti del Novecento.

Inizia la carriera negli anni ’40, quando si trasferisce a Roma per lavorare come animatore prima alla Macco Film con i fratelli Cossio e poi alla Incom insieme ad Antonio Rubino. Dopo aver collaborato brevemente al primo lungometraggio animato italiano, "La rosa di Bagdad" di Anton Gino Domeneghini, ed aver conosciuto Federico Fellini per un progetto di cartone animato mai terminato, torna nella sua Alassio dove fonda la Alfa Circus Film. Nel 1946 realizza i primi cartoni pubblicitari del dopoguerra e nel ’47 quello che è storicamente riconosciuto come unico esempio di cartone animato neorealista (“L’ultimo sciuscià”). Tornato a Roma diventa animatore capo alla Corona Cinematografica e realizza decine e decine di cortometraggi e serie televisive (tra cui diverse puntate per le serie americane di “Braccio di Ferro”, "Pantera Rosa" e “Crazy Cat"). Realizza intermezzi, titoli di testa ("Il tifoso, l'arbitro e il calciatore", "Tipi da spiaggia") e sequenze animate per film live action ("Scandalosa Gilda", "E tanta paura"), sigle ("Linda e il brigadiere"), spot pubblicitari, caroselli... Tra i suoi personaggi più famosi ricordiamo: Semplicino, Motorino e Meo Fibbia. Per il cinema ha diretto i film d'animazione "Il racconto della giungla" (1973), il celebre cartoon erotico "Il Nano e la Strega" (1974) e "Kim" (1991).
Considerato uno dei più importanti animatori nella storia del cinema italiano, è stato insignito nel 1964 in Campidoglio con il “Marc’Aurelio d’Oro” per il Cinema di Animazione e nel 1997 con la Medaglia d’oro “Una Vita per il Cinema”.

Alla carriera di animatore ha sempre affiancato quella di pittore, esponendo in divese mostre sia in Italia che all'estero.
Come fumettista e illustratori ha lavorato per oltre 7 anni per la storica testata "Corrierino", creando le serie a fumetti di "Cucciolino", "I due cinesini" e "Il marziano pizzirrù", mentre come vignettista ha pubblicato e continua a pubblicare su molti giornali, tra i quali lo storico giornale umoristico Il Travaso, dove lavorava insieme ad autori del calibro di Kremos, Attalo, Furio Scarpelli e Jacovitti.

Anche scrittore, ha pubblicato racconti per “Il Paese”, novelle erotiche per la rivista “Playboy”, il manuale “Il cinema disegnato - Storia e tecnica”, la sua autobiografia, intitolata ironicamente “Diario di un uomo di grande insuccesso” e il romanzo “Sina - Je m’en fiche!”, presentato alla prima edizione di Liguria in Wonderland.

Parteciperà anche alla seconda edizione, durante Albenga Dreams, in occasione della presentazione del libro Gibba & "Lele" - L'arte animata di Francesco Maurizio Guido ed Emanuele Luzzati di Marco Frassinelli e Carlo Griseri.